Il passatempo giusto per chi trascorre la bella stagione sotto l’ombrellone, oppure vuole ammazzare il tempo nei lunghi e noiosi pomeriggi invernali: il mago di Wiz.
Johnny Hart
Nel 1964 il cartoonista Johnny Hart (1931-2007), non pago del successo di B.C, decise di dare alle stampe un’altra striscia a fumetti piena di humour come la precedente. La chiamò il mago di Wiz (Wizard of Id) ispirata dall’omonimo romanzo (e film) il mago di Oz.
La psiche umana
Il termine Id, si riferisce al concetto di Io e Super-Io tanto caro alla teoria psicanalitica di Sigmund Freud (1856-1939). In pratica la striscia, vuole mostrare in maniera ironica la parte istintiva e primordiale della psiche umana, spesso cinica e negativa.
Brant Parker
Per il mago di Wiz, Johnny Hart si affidò alla matita di Brant Parker (1920-2007). Sembra che la decisione sia stata presa per distinguere lo stile del nuovo nato da quello inconfondibile di B.C.
Un cast stravagante
Ambientata in epoca medievale con elementi riferiti all’epoca attuale, il mago di Wiz vede protagonista tutta una serie di personaggi stravaganti.
La società americana
Altro aspetto de il mago di Wiz, è l’occasionale presa in giro della cultura americana moderna con le sue contraddizioni e anacronismi.
Il re e gli altri
Fra i personaggi più ricorrenti il Re, eletto con schede truccate e alto poco più di un metro, Spooky, il prigioniero del tutto coperto di peli e capelli, su cui si accanisce Turnkey il secondino. Lo stesso mago di Wiz dai poteri altalenanti.
La moglie del mago
Blanche è la moglie del mago non molto gentile con il consorte, Bung il buffone di corte spesso ubriaco, Brandolph il cavaliere piuttosto pauroso, mentre Gwendolyn è la sua innamorata.
Robin Hood
Della lunga lista fa parte anche Robin Hood, che ruba ai ricchi per dare ai poveri, Troob il menestrello e il Duca, il ruffiano ciambellano del castello.
Successo italiano
Nel febbraio del 1966, il mago di Wiz approdò con successo anche in Italia sulla rivista a fumetti Linus. Periodicamente le strisce vennero racchiuse in pubblicazioni edite da Mondadori e Milano Libri.
Passaggio di mano
Nel 1997 Brant Parker ha passato la mano al figlio Jeff (1966), mentre le storie oggi sono create da Mason Mastroianni (1978) nipote di Johnny Hart.
Striscia da record
Nel 2002 il mago di Wiz veniva pubblicata con successo da più di mille giornali in tutto il mondo.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M per 70-80.it)