Anche nelle insolite vesti di Superpippo (Supergoof ), in molti (e giustamente) considerano Pippo (Goof) uno dei personaggi più simpatici e meglio riusciti dell’universo Disney.
Parodia di Superman
Proprio i creatori di quel magico mondo, negli anni ’60 decisero che il cane antropomorfo, sbadato, ingenuo e miglior amico di Topolino (Mickey Mouse) dovesse diventare nelle vesti di Superpippo la parodia di Superman.
Limiti personali
I poteri di Superpippo, sono in tutto e per tutto analoghi a quelli dell’eroe creato da Jerry Siegel (1914-1996). Pur coi suoi personalissimi limiti.
Supereroe in pigiama
L’indole da eterno imbranato di Pippo si riflette nel costume che è tutto un programma. Superpippo, infatti, indossa un pigiama rosso di flanella su cui sono riportate le lettere SG nella versione americana e solo la S in quella italiana.
Asciugamano?
Mentre, come mantello, Superpippo ha attorno al collo qualcosa che potrebbe essere benissimo scambiato per un asciugamano.
Le super noccioline…
È noto che Superpippo ottiene i superpoteri grazie a delle arachidi (super goober) particolari che crescono nel suo giardino.
… ma non da sempre
Ma non è stato sempre cosi.
Macchia nera
L’esordio americano del supereroe avvenne nel 1965 con il numero 2 dell’albo Macchia Nera contro Superpippo (The Phantom Blot meets Supergoof ).
Connell & Murry
Storia ideata da Del Connell (1918-2011) e disegnata da Paul Murry (1911-1989).
Il super carburante
Nell’albo Pippo beve accidentalmente del super carburante inventato da Archimede (Gyro Garloose).
Cattura incidentale
Divenuto supereroe (con i colori invertiti – cioè pigiama blu e mantello rosso – rispetto a quello della fase successiva) intralcia senza volerlo, la cattura di Macchia Nera da parte di Topolino.
Tutto è bene quel che finisce male
Il personaggio di Superpippo venne riproposto, sempre nel 1965, sul numero 102 di Paperino (Donald Duck) nel racconto dal titolo: Tutto è bene quel che finisce male (All’s Well That End Awful).
Il super mantello
Questa volta il supereroe acquisisce i poteri grazie a un super mantello, sempre inventato da Archimede.
Il ladro di Zanzibar
Superpippo, come lo conosciamo noi, comparve, ancora nel 1965, sul numero uno della serie di albi a lui dedicati, intitolato Il ladro di Zanzibar (The Thief of Zanzibar).
Supereroe eterno imbranato
Pur essendo un supereroe, Superpippo mantiene anche le caratteristiche del suo alter ego. I superpoteri svaniscono nei momenti meno opportuni e spesso si dimentica di conservare nel cappello le super noccioline.
A prova di bambino
Onde evitare che i numerosi piccoli fan potessero ingoiare qualcosa di pericoloso, si decise che Superpippo per ottenere i superpoteri ingoiasse solo noccioline.
Super Gilberto
Per fronteggiare i cattivi come Gambadilegno (Pete), la Banda Bassotti (Beagle Boys) e Spennacchiotto (Emil Eagle), il nostro supereroe si fa aiutare dall’unica persona che ne conosce la vera identità: suo nipote Gilberto (Gilbert), che a volte diviene Supergilberto (Super Gilly).
74 numeri
Gli albi di Superpippo vennero pubblicati negli Stati Uniti dal 1965 al 1984 per un totale di 74 numeri. Poi iniziarono le ristampe.
E in Italia?
Pur essendo comparso in diverse storie di Topolino, il personaggio di Superpippo fu lanciato in Italia solo nel 1998 con l’episodio Superpippo e l’ultima arachide a firma di Francesco Artibani (1968) e Alessandro Perina (1958).
Gli Ultraheroes
Nel 2008 è entrato a far parte degli Ultraheroes, supereroi protagonisti dell’omonima serie di storie pubblicate da Topolino.
House of Mouse
Le origini di Superpippo, furono descritte in un episodio intitolato col suo nome della serie animata House of Mouse trasmessa anche in Italia con il titolo Topoclub.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)