Creato nel 1961 da Guido Nolitta, pseudonimo di Sergio Bonelli (1932-2011), figlio di Giovanni Luigi Bonelli (1908-2001), creatore di Tex, con grafica di Gallieno Ferri (1929-2016), Zagor, pubblicato inizialmente sulla Collana Lampo (dal 1961, cui seguirà, dal 1965, la versione gigante), vanta 50 anni di anzianità editoriale con 600 volumi.
Far West parallelo
Ambientato in un Far West fantastico nella prima metà del diciannovesimo seco7lo (tra la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Quaranta), Zagor (vero nome Patrick Wilding) è figlio di un ufficiale dell’esercito ucciso, insieme alla madre Betty, dagli indiani Abenachi.
Darkwood
Dopo essere rimasto orfano dei genitori, Zagor, è adottato da Nathaniel Fitzgeraldson (detto Wandering Fitzy), un singolare trapper che vive nella (immaginaria) foresta di Darkwood.
Il cambio di prospettiva
Cresciuto con l’intento di vendicare la morte dei genitori trucidati dai nativi, Zagor scopre però che il padre era responsabile della morte di indiani innocenti, vendicati dagli Abenachi.
Militarista massacratore
Dalla conoscenza di questo fatto, Zagor matura un forte risentimento verso il padre da lui ritenuto «un militarista e un massacratore di indiani».
Lo Spirito con la Scure
Proprio la scoperta dei retroscena familiari spingono il giovane Patrick a diventare Za-gor-te-nay, cioè lo Spirito con la Scure, personaggio vestito con una maglia rossa di fattura indiana che raffigura all’interno di un cerchio giallo sul petto l’Uccello del Tuono che lotta a difesa dei deboli e degli innocenti di qualunque razza.
Cico
Ritenuto un essere soprannaturale dai nativi (che lo chiamano appunto Spirito con la Scure), Zagor abita con l’amico ispanico Cico (Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales), grassottello, basso, perennemente affamato, un po’ tonto, pauroso, ingenuo e protagonista di siparietti comici spesso causati dalla sua imperizia, nell’immaginaria foresta di Darkwood, collocata nel nord est degli Stati Uniti ottocenteschi, in una capanna difesa da sabbie mobili e paludi.
Alieni, licantropi, vichinghi, ecc.
Strenuo difensore della foresta e degli indiani americani, le armi di Zagor sono la pistola e una scure indiana fatta con una pietra arrotondata. Con queste, egli si ritrova a fronteggiare rivolte indiane, invasioni extraterrestri, thug, vichinghi, eschimesi e creature fantastiche come vampiri, lupi mannari e altri personaggi.
Team-up
Zagor è oggetto di frequenti crossover con altri personaggi bonelliani: Mister No, Martin Mystère, Dylan Dog, Nathan Never e Legs Weaver, pur non incontrandoli mai per ovvi motivi di ambientazione temporale.
Altrove
In alcune avventure Zagor si trova a collaborare con gli agenti (tra cui Edgar Allan Poe, 1809-1849) di una base segreta statunitense Altrove, creata nel 1776 da Benjamin Franklin (1706-1790) e Thomas Jefferson (1743-1826) per studiare e contenere i fenomeni paranormali che possano mettere in pericolo la sicurezza nazionale.
Crossover
Zagor visiterà diverse installazioni risalenti all’epoca dello scontro tra le due civiltà di Atlantide e di Mu e in una storia rischierà addirittura la vita a causa di alcune armi chimiche originarie di Mu la cui origine e scopo verranno rivelati in una storia di Mystère.
Mysterioso Zagor
Lo stesso detective dell’occulto incontrerà Za-Te-Nay, dotato di una scure che colpisce sempre il bersaglio e che indossa un costume con raffigurato sul petto un volatile stilizzato.
Dragonero
A luglio 2015 l’universo di Dragonero e quello di Zagor si incontrano e i due personaggi si alleano per combattere. (M.L. per 70-80.it)