Originariamente avevano scelto il nome di Sagittari, sulla scia dell’impronta zodiacale dei figli dei fiori cui appartenevano, ma, poco dopo la costituzione, nel 1970, il nome è cambiato in Delirium.
Il Canto di Osanna
La band genovese che vede alla voce, chitarra e flauto traverso il diciannovenne Ivano Fossati (1951), Ettore Vigo (1952) alle tastiere, Mimmo Di Martino (scomparso nel 2012) come voce e chitarra, Peppino Di Santo, voce e batteria, Marcello Reale, basso e voce, si fa conoscere con la mistica Canto di Osanna.
Nuove tendenze
Brano che li consacra come rivelazione al primo Festival di Musica d’Avanguardia e di Nuove Tendenze di Viareggio.
Jesahel
Registrato in tre versioni (francese, inglese e tedesca), il pezzo manifesta perfettamente l’atmosfera hippy del periodo.
Mistici
Nel 1972 i Delirium partecipano al Festival di Sanremo con il brano Jesahel, canzone sempre a sfondo religioso (come noto il Flower power riconosceva in Gesù il primo hippy della storia), che sarà il loro più grande successo.
I figli dei fiori a Sanremo
L’esibizione è spettacolare, con l’accompagnamento di molti ragazzi vestiti da hippy, che suonano le chitarre e cantano in coro.
Prudente, Borsarini, Lavezzi e Canepa
Tra loro vi sono Oscar Prudente (1944), Sara Borsarini (1949, già interprete di alcune canzoni di Lucio Battisti, 1943-1998), Mario Lavezzi (1948) e Alberto Canepa (1946).
Haum!
Lo stesso anno la band partecipa alla manifestazione Un disco per l’estate, raggiungendo il settimo posto nella classifica finale con il brano Haum!
Fossati molla
Si tratta però dell’apoteosi: lo stesso anno Fossati esce dai Delirium per essere sostituito dall’inglese Martin Frederick Grice (1950) proveniente dalla beat band Bo Bo’s Band (cellula degli Area).
Progressivi
La nuova formazione punta sempre al rock progressivo, ma, nonostante la pregevole produzione, le vendite non raggiungeranno più i livelli dei due brani cult e nel 1975 i Delirium si sciolgono.
Reunion
Nel 1996 tre dei componenti originari dei Delirium pubblicano il disco Jesahel, una storia lunga vent’anni.
2001
Nel 2001 Ettore Vigo, Pino Di Santo e Martin Grice riprendono l’attività del complesso riproponendone la musica progressive degli esordi. (M.L. per 70-80.it)