Il tempo passa, ma la serie tv UFO trasmessa nei primi anni ’70, continua ad avere un notevole seguito di neofiti e cultori della prima ora. Alla costante ricerca di film, gadget e pubblicazioni, come UFO SHADO, che accompagnarono il telefilm britannico nel periodo di maggior successo. Andiamo a scoprirne alcuni.
I film
Nel 1973 uscì nei cinema italiani Ufo-Allarme rosso…attacco alla Terra! Era la prima di 5 pellicole che, oltre ad essere acclamate dalla platea, ebbero l’indubbio vantaggio di far apprezzare UFO nella versione a colori, quando ancora la Rai trasmetteva in bianco e nero.
Episodi rimaneggiati
E infatti, la casa di produzione Kent (Idief per le ultime due pellicole), ebbe la singolare idea di assemblare e rimontare diversi episodi della serie, realizzando dei lungometraggi in cui le trame e i dialoghi risultavano spesso stravolti, rispetto agli originali.
Le musiche di 007
Altra peculiarità, la scelta delle musiche. Per la serie cinematografica si introdussero brani tratti dalla colonna sonora dei film di 007 firmati da John Barry (1933-2011).
Barry Gray
Il motivo non è chiaro, forse per creare maggior pathos o, come è più probabile per errore, si confuse il nome di Barry con quello di Barry Gray (1908-1984). Cioè colui che effettivamente compose le musiche di UFO.
I titoli
Le altre pellicole furono: UFO-Distruggete Base Luna (1973), UFO-Prendeteli vivi (1974), UFO- Contatto radar…stanno atterrando (1974), UFO- Annientate SHADO…Uccidete Straker…Stop (1974).
I fotoromanzi
Forte del successo della serie cinematografica, nel 1974 la Romana Periodici Illustrati diede alle stampe tra febbraio e ottobre I film di UFO SHADO, 18 pubblicazioni formato 19×25.
Ed in b/n
Lì le pellicole con protagonista Ed Straker (Ed Bishop, 1932-2005) e soci venivano raccontate a mo’ di fotoromanzi, con le immagini originali purtroppo in bianco e nero.
Gli UFO sono tra noi
In ogni rivista era presente la rubrica Gli Ufo sono tra noi, il cui scopo era provare l’esistenza degli extraterrestri, attraverso elementi vecchi e nuovi presentati come inconfutabili. Da segnalare anche il giornalino UFO con protagonista un sosia di Ed Straker e storie diverse rispetto alla serie televisiva.
Il gioco
Ciliegina sulla torta per i fan della serie britannica, il gioco edito da Salani nel 1975 dal titolo UFO distruggete Base Luna. Nella scatola si trovava un enorme tabellone 88×64, arricchito dalle immagini del telefilm.
Le regole
Uno dei giocatori impersonava Ed Straker mentre gli altri, al massimo 4, gli alieni. Attraverso il lancio di dadi e i quesiti riportati su delle apposite carte, 30 con due domande ciascuna, gli UFO suddivisi per colore, avevano come obiettivo seguire la propria rotta verso Base Luna.
Distruggere la rampa di lancio
Una volta arrivati, gli alieni dovevano indossare le tute spaziali della SHADO introdursi nella base e sabotare la rampa di lancio. Impresa che richiedeva la riposta corretta a tre quesiti posti da Straker.
Ed Straker
Compito di quest’ultimo difendere la base, esplodendo appositi colpi col lancio dei dadi. Con due colpi ricevuti, l’UFO risultava distrutto.
Un gioco modesto
Se si considera che le domande erano solo 60, una volta imparate tutte il gioco perdeva buona parte del suo fascino. Nonostante questo divenne oggetto di ricerca degli appassionati anche oltre i confini nazionali. Al momento, i pochi esemplari rimasti sono valutati un centinaio di euro.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M per 70-80.it)