All’esordio del 1973 la famosa striscia satirica Lupo Alberto di Silver (pseudonimo di Guido Silvestri, 1952) avrebbe dovuto chiamarsi La fattoria McKenzie.
Tuttavia, il grandissimo successo ottenuto dal principale personaggio, inconsueto fidanzato della gallina Marta in un amore contrastato in particolare dal cane da guardia Mosé, spinse l’autore alla ridenominazione.
Il primo Lupo Alberto
Nelle tavole d’esordio, Lupo Alberto non tradisce la sua natura: non si limita infatti ai consueti rapimenti dal pollaio della amata Marta, facendo razzia di altre galline. Successivamente, tuttavia, Lupo Alberto abbandonerà l’indole predatoria.
Gli altri personaggi
Oltre all’antagonista Mosé, le strisce di Silver sono caratterizzati da altri personaggi. Tra i quali: Glicerina il papero, Alcide il maiale, Krug il toro, Ludovico il cavallo.
Il coprotagonista Enrico La Talpa
Elementi inizialmente di corollario sono anche l’invadente Enrico La Talpa – che presto diverrà comprimario (e si dichiarerà gay, salvo poi ritrattare) -, la (troppo) docile moglie di questi Cesira; la passera scopaiola Silvietta (insidiata da Enrico), Odoardo (cugino di Marta) e la signora Coniglia.
L’inizio della storia d’amore
La storia tra Alberto e Marta inizia dalla seconda striscia: il lupo scappa con una gallina inseguito dalle fucilate di Mosè, e appena al sicuro dice ansimando “Marta, non possiamo continuare a vederci così!!”.
Le relazioni clandestine
L’amore di Lupo Alberto per Marta non è però al di sopra di tentazioni. E’ infatti accaduto che il canide lupino intrattenesse delle storielle con altre galline, come Alianorah.
No al matrimonio
Senza considerare che, nonostante le resistenze di Marta, Lupo Alberto è refrattario all’idea di un matrimonio, adorando la sua vita boscaiola da single.
Capro espiatorio
A dispetto della sua condizione Lupo Alberto è spesso il capro espiatorio degli animali della fattoria McKenzie.
La satira di Silver
Come detto, la satira è un elemento dominante nelle strisce di Silver (che evolveranno in cartoni animati), che tocca costantemente temi scottanti giocando, in particolare, sulla contrapposizione tra Lupo Alberto ed Enrico La Talpa.
Idealista e anticonformista/medio, contraddittorio e mutevole
Il primo è idealista, anticonformista (come dimostra il suo amore interraziale per Marta). Il secondo è, come il signor Rossi di Bruno Bozzetto (1938), l’italiano medio, contraddittorio e mutevole.
Curiosità sul nome
Nonostante l’affinità, il nome del personaggio di Silver non traeva origine da quello del noto attore Alberto Lupo (Alberto Zoboli, 1924-1984). Ciò nonostante, in occasione di una sua tourneé a Modena (residenza di Silver) l’autore di Lupo Alberto chiese al famoso artista di scrivere un’introduzione per un libro.
Disponibile…
L’attore si dichiarò subito disponibile, lasciando il numero di telefono a Silver con la promessa di ospitarlo a Roma.
…. a parole
Il giorno seguente Silver chiamò, ma rispose la moglie di Lupo che minacciò di intraprendere cause legali dato che il nome d’arte del marito era un marchio registrato.
La causa mai introdotta
La vicenda non ebbe, tuttavia, alcuna evoluzione giudiziaria.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)