Negli anni ’70 i fotoromanzi, finalmente a colori, campeggiavano nelle edicole con il loro formato detto “elefante” per le notevoli dimensioni.
Target femminile
Erano pubblicazioni amate e acquistate da un pubblico prevalentemente femminile attratto dalle storie d’amore e dall’indubbio fascino degli interpreti. Molti dei quali destinati a divenire famosi anche al cinema e in ambito musicale.
Fenomeno nato in Italia
I fotoromanzi nacquero in Italia nel 1946, per poi essere esportati in Spagna, Francia e America Latina (Brasile in testa). Furono alternativi alle sale cinematografiche, la cui diffusione sul territorio nazionale non era ancora omogenea.
Grand Hotel
La prima rivista a pubblicare i fotoromanzi fu Grand Hotel. In origine erano storie a fumetti disegnate dal celebre Walter Molino (1915-1997), già autore di copertine su La Domenica del Corriere.
Bolero Film
Le prime storie fotografiche in bianco e nero comparvero nel 1947 su Bolero Film, rivista di Arnoldo Mondadori creata apposta su suggerimento dello sceneggiatore e commediografo Cesare Zavattini (1902-1989) e del regista Damiano Damiani (1922-2013).
Un Sogno
Altra rivista da ricordare è Sogno, tornata di recente in edicola.
La Editrice Lancio
Negli anni ’50 e ’60 le pubblicazioni di fotoromanzi decollarono grazie alla casa editrice Lancio, nata a Roma nel 1947. Il picco di vendite fu raggiunto negli anni ’70 con 5 milioni di copie mensili, su un totale di 8 milioni e 600 mila copie.
7 regole auree
Affinché un fotoromanzo cogliesse nel segno doveva rispettare 7 regole d’oro, rivelate anni fa dai direttori letterari di Lancio:
1) puntare su pochi visi e personaggi;
2) isolarli e metterli a confronto;
3) spezzettare la narrazione e non costruire mai sequenze più lunghe di otto-dieci quadri;
4) costruire sempre dei finali aperti;
5) non avere paura dell’ironia;
6) non avere paura del sentimento;
7) non pensare per parole, ma per immagini.
I protagonisti
Il successo dei fotoromanzi si deve alle storie sentimentali, ma soprattutto al carisma e bellezza degli interpreti maschili e femminili. Elencarli tutti è impossibile, fra i principali citiamo: Franco Gasparri (1948-1999), Michela Roc (1941-2013), Paola Pitti (1947), Claudia Rivelli (1950), Francesca Rivelli poi divenuta Ornella Muti (1955), Adriana Rame (1940-2018), Alex Damiani(1954) , Franco Dani (1946), Max Delys (1951-1983), Kirk Morris (1942), Katiuscia (1956).
Le pubblicazioni
Negli anni la Lancio ha realizzato a una lunga serie di pubblicazioni tutte destinate al successo come: Kolossal, Letizia, Charme, Jacques Douglas, Lucky Martin, Idillio, Mina. Da citare anche Lanciostory e Skorpio destinate alle storie a fumetti. (E.M per 70-80.it)