È il tipico motivetto con cui ci si alza la mattina e che ti rimane in testa per tutta la giornata. Nel 1975 quando Paloma Blanca venne pubblicata, non era insolito sentirla fischiettare in strada e sui mezzi pubblici.
Cover a go go
La canzone piacque talmente da inanellare un numero incredibile di cover. Della sola versione originale furono vendute più di due milioni di copie.
George Baker
Cosa spinse l’olandese George Baker (Johannes “Hans” Bouwens, 1944) a scrivere una canzone dal titolo spagnoleggiante non è dato di saperlo. Di sicuro, però, non si aspettava un così clamoroso successo.
Pubblicità
Quel 1975
Pubblicata dalla band George Baker Selection, Paloma Blanca conosciuta anche come Una Paloma Blanca era la title track del quinto album realizzato dal gruppo.
I sogni di un contadino
La canzone racconta di un povero contadino sudamericano che dopo aver lavorato tutto il giorno, sogna sotto un albero d’essere una colomba bianca che vola libera nel cielo.
Patricia Lavila
In Italia iniziò a circolare la versione di Patricia Lavila (1957). La cantante francese, oltre a incidere la canzone nella sua lingua, la realizzò anche in italiano ma l’accoglienza fu tiepida.
Demis Roussos
Paloma Blanca entrò nelle grazie anche del greco Demis Roussos (Artemios Ventouris-Roussos, 1946-2015), che la inserì nell’album in Holland del 1995.
I Paesi nordici
I Paesi nordici, in particolare, subirono il fascino di Paloma Blanca. In Svezia uscì la versione della cantante e attrice Siw Malmkvist (1936), mentre in Finlandia quella di Katri Helena (1945).
Jonathan King
Per parte propria, con il titolo Una Paloma Blanca, il cantante inglese Jonathan King (1944) arrivò quasi in cima alla classifica britannica e irlandese.
Billboard Hot 100
Entrato nelle prime 30 posizioni dell’americana Hot 100 di Billboard nel 1976, il brano conquistò anche la classifica canadese.
Successo mondiale
A metà anni ’70 il fenomeno Paloma Blanca arrivò anche in Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e India. Mentre in Europa giunse al numero uno delle vendite di Austria, Germania e Svizzera.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)
