Il brano, scritto dalla stessa Donatella Rettore (1953) su musica di Claudio Rego (1954) che della Rettore è marito), ebbe uno straordinario successo nel 1980. E diventò una delle canzoni più note del repertorio dell’artista.
Scandaloso
Da molti considerato scandaloso per il suo testo ironico e ricco di doppi sensi a sfondo sessuale, suscitò un’iniziale ondata di proteste. Iniziative che, però, non riuscirono ad ottenere nient’altro che l’omissione del verso conclusivo (“Quando amo“, assente, peraltro, soltanto dalla riproduzione scritta del testo nella busta interna dell’album).
I Cobra
Il titolo del brano, peraltro, richiama il primo complessino della Rettore, I Cobra. Con tale gruppo la cantante si esibiva nelle parrocchie cantando le canzoni di Caterina Caselli per 500 lire a serata.
Il sogno (realizzato)
Ribelle e insofferente alla disciplina, la Rettore dopo la maturità decise di trasferirsi a Roma per inseguire il suo sogno: diventare una cantante. (M.L. per 70-80.it)