Per gli amanti della nobile arte della scrittura senza l’ausilio della penna, la macchina da scrivere Olivetti Lettera 22 rappresenta, nonostante l’avvento dei pc, una tradizione mai passata di moda. Anzi, un culto.
Un prodotto made in Italy
La Lettera 22 fu progettata nel 1950 dal designer Marcello Nizzoli (1887-1969) con la supervisione tecnica dell’ingegnere Giuseppe Beccio.
L’idea di Olivetti
Adriano Olivetti (1901-1960), alla guida della storica azienda italiana in quel periodo, volle che fosse fabbricata interamente nel comune piemontese di Agliè, celebre per il castello ducale e la residenza estiva del poeta e scrittore Guido Gozzano (1883-1916).
Macchina da scrivere portatile
La Olivetti Lettera 22 deve il suo successo alla facilità di utilizzo e portabilità. Con un peso di 3 chili e 700 grammi, veniva venduta in una custodia di cartone, poi similpelle, dotata di maniglia.
Design
Fu fra le prime macchine da scrivere a combinare progettazione tecnica all’avanguardia con attenzione per il design.
Descrizione della Olivetti Lettera 22
La Olivetti Lettera 22 è dotata di tastiera QZERTY a 43 tasti in plastica grigia disposti su quattro file, 86 caratteri montati su martelletti riposanti e due bobine portanastro.
Carrello
Il carrello è inserito nel telaio senza sporgenze, eccetto la manopola del rullo e la leva per tornare sul lato sinistro.
Utilizzo
Una leva permette di regolare la posizione del nastro, scegliere di passare dal colore nero al rosso o all’assenza di inchiostro utile per battere copie con carta carbone. Nella tastiera mancano i numeri “1” e “0”. Per semplificare si ottengono con la “I” maiuscola o minuscola e la “O”.
Niente accento per la Olivetti Lettera 22
La tastiera della Lettera 22 non ha l’accento, di conseguenza le parole accentate sono scritte con l’apostrofo.
Successo mondiale
Nel 1956 la Lettera 22 ottenne il Compasso D’Oro, il più antico e prestigioso premio di disegno industriale al mondo. Nel 1959 una giuria di 100 designer promossa dall’Istituto Tecnologico dell’Illinois, la proclamò uno dei migliori prodotti di design degli ultimi 100 anni.
MoMa (Museum of Modern Art)
E’ esposta al MoMa (Museum of Modern Art) di New York
Amata da scrittori e giornalisti
La Olivetti Lettera 22 era la macchina da scrivere preferita da Indro Montanelli (1909-2001), ma anche da Enzo Biagi (1920-2007) e Pier Paolo Pasolini (1922-1975).
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)