Per noi ragazzi degli anni ’60-’70 resta il ricordo del monoscopio Rai, trasmesso al pomeriggio in attesa della Tv dei Ragazzi che inaugurava il palinsesto pomeridiano. Lo accompagnavano i brani strumentali eseguiti da orchestre, ma anche i successi firmati dalla tromba di Herb Albert (1935) & The Tijuana Brass.
Il monoscopio
Nei primi anni di trasmissione, quando ancora il palinsesto non copriva l’intera giornata, la Rai era solita occupare i canali col monoscopio: un’immagine fissa con il logo dell’azienda televisiva che serviva ai tecnici anche per diagnosticare eventuali difetti d’immagine e qualità delle trasmissioni.
La programmazione
Il palinsesto del Programma Nazionale (ora Rai 1) fra gli anni ’50 e ’60 iniziava alle 17.30 per poi concludersi alle 23.30. Nei giorni festivi o feriali l’inizio delle trasmissioni era anticipato alle 11.00, con un’interruzione dalle 16.00 alle 17.00.
La rivoluzione del ’68
Dal 1968 l’orario cambiò con inizio alle 10.30 fino alle 14 o 15 in base ai giorni, per poi riprendere alle 17.
Il Secondo Programma
Nato il 4 novembre 1961, il Secondo Programma (poi Rai 2) prevedeva una fascia limitata dalle 21 alle 23.30 anche perché agli esordi, il segnale copriva solo porzioni limitate di territorio. Dal 1968 l’orario d’inizio fu anticipato alle 18.30.
Le sigle d’apertura e chiusura trasmissioni
Quando ancora il palinsesto Rai non si svolgeva a orario continuato, l’inizio e la fine dei programmi era annunciato da sigle con grafica apposita realizzata dall’architetto Erberto Carboni (1899-1984).
Il traliccio
Esse raffiguravano un traliccio che andava verso l’alto o il basso, con al centro la scritta TV e in basso Rai- Radiotelevisione Italiana.
Tutto cangia il ciel s’abbella
L’accompagnamento musicale era costituito da una versione orchestrale del brano Tutto cangia il ciel s’abbella, tratto dal finale del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini (1792-1868).
Herb Albert
Molti brani strumentali usati nel palinsesto Rai, portavano la firma del trombettista Herb Albert: sua in particolare la sigla del celebre programma radiofonico sportivo Tutto il Calcio Minuto per Minuto dal titolo A Taste of Honey.
Lo sport e i Beatles
Non tutti sanno che A Taste of Honey, poi suonata e riarrangiata dalla tromba di Herb Albert, era stata inserita dai Beatles nel loro primo album Please Please Me del 1962. Il brano, peraltro, non era neanche loro ma risaliva al 1960.
I Giganti
Anni dopo nel 1967 I Giganti ne realizzarono una versione italiana dal titolo In paese è festa.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M per 70-80.it)