Tra le fiction autoprodotte dalla Tv dei ragazzi: Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, L’isola del tesoro e Topo Gigio con il fedele amico Richetto. Ma anche: I racconti del faro, Le avventure di Ciuffettino, I ragazzi di padre Tobia e Quelli della filibusta.
Indimenticabili
Telefilm indimenticati sono stati: Jim della giungla, Le avventure di Rin Tin Tin, Lassie, Zorro e soprattutto Furia. Per i cartoni animati: Tom & Jerry, Braccobaldo, Gli Antenati, Gatto Silvestro, Willy il Coyote e Bip Bip, Braccio di Ferro, Magilla Gorilla e il famosissimo Orso Yoghi.
L’offerta “limitata” del tempo
Altro che l’infinita offerta attuale sul mainstream, sui canali tematici o on demand. Negli anni 60 ed almeno fino alla prima metà dei 70, prima dell’avvento delle tv libere, ci dovevamo accontentare della TV dei ragazzi, altrimenti detta Televisione dei ragazzi (o TV per i ragazzi o Televisione per i ragazzi).
Contenitore
Si trattava di un contenitore RAI che per lungo tempo ha indicato un’area di programmazione della televisione pubblica riservata all’infanzia e all’adolescenza.
La collocazione della Tv dei ragazzi
La logica della collocazione era quella del pomeriggio, “dopo i compiti”, quindi tra le 16.30 e le 17.00 (il palinsesto ha subito varie modifiche, soprattutto a seguito dell’introduzione dei Tg pomeridiani).
I conduttori
A fare da trait d’union tra i vari contenuti della Tv dei ragazzi vi erano conduttori che sarebbero diventati emblema del modello, spesso finendo per esservi legati a vita.
Conti e Tortorella
E’ il caso di Febo Conti (1926-2012) con Chissà chi lo sa? e di Cino Tortorella (1927-2017), emblema dello Zecchino d’Oro con le canzoni accompagnate dal Piccolo Coro dell’Antoniano.
Andenna
Degno di nota anche Ettore Andenna (1946), che condusse il programma Il Dirodorlando agli esordi della sua carriera tv, nel 1972.
I telefilm
Tra i telefilm più importanti della Tv dei ragazzi vanno certamente annotati Jim della giungla, Le avventure di Rin Tin Tin, Avventure in elicottero, Lassie, Zorro e l’indimenticabile Furia.
I cartoni animati
Quanto ai cartoni animati sono radicati nella nostra memoria Tom & Jerry, Gli Antenati di Hanna-Barbera, Gatto Silvestro dei Looney Tunes. Willy il Coyote e Bip Bip, Braccio di Ferro, Braccobaldo, Magilla Gorilla e, ovviamente, l’Orso Yoghi.
Le fiction autoprodotte
Non da meno erano le fiction autoprodotte: Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, L’isola del tesoro, Il marziano Filippo, I legionari dello spazio, Topo Gigio con il fedele amico Richetto (con Peppino Mazzullo, alias Stefano di Briga, 1926), I racconti del faro, Le avventure di Ciuffettino, I ragazzi di padre Tobia, Quelli della filibusta, ma anche il film Marcellino pane e vino.
Sigla
La fascia di programmazione della TV dei ragazzi era annunciata da una propria sigla musicale, divenuta storica.
I rulli di tamburo
Rulli di tamburo introducevano infatti una marcia sulle cui note sfilavano figurine di bambini stilizzati ricavate dai ritagli di giornale. (E.M. per 70-80.it)