Negli anni ’60-’70, il tipico flacone azzurro di Vetril, marchio per la pulizia di vetri e specchi divenuto in breve tempo l’idolo delle casalinghe, si trasformò per i giovani del periodo in una capace, quanto economica, pistola ad acqua.
La Brill
Il Vetril fu lanciato nel 1956 dalla milanese Brill, nota fino a quel momento per la produzione di lucidi da scarpe.
Il marchio
L’omino intento a deliziarsi delle sue scarpe lucide che compariva nel logo della Brill, apparve anche in un angolo delle prime confezioni di Vetril.
Il vaporizzatore
Il flacone azzurro di Vetril, detto anche vaporizzatore e venduto in vari formati, era dotato di valvola collocata in cima che permetteva di spruzzare il prodotto.
Le ricariche
Ogni vaporizzatore poteva essere ricaricato grazie alle apposite confezioni di ricambio vendute a un prezzo minore.
L’effetto Slip
Il Vetril vantava il cosiddetto effetto Slip a protezione delle superfici, contro il continuo depositarsi della polvere.
Pallina
Nei primi anni ’60 il marchio Vetril comparve anche a Carosello grazie al disegno animato di Pallina. Ragazza dai lunghi capelli legati a coda di cavallo di cui fu realizzata anche una bambola.
Il Quartetto Cetra
La voce di Pallina era nientemeno che di Lucia Mannucci (1920-2012), coadiuvata nei cori dai colleghi del Quartetto Cetra.
La cera Solex
Il Vetril veniva abbinato nello stesso carosello alla cera per pavimenti Solex.
Vetril igienizzante
Con l’aggiunta dell’ammoniaca, in seguito il prodotto divenne adatto a pulire tutte le superfici di casa anche quelle in pelle che rivestivano le borsette.
250 lire
Nella prima metà degli anni ’70 una confezione del prodotto costava 250 lire, mentre la ricarica 160. Poi, oltre alla confezione media, entrò in commercio quella gigante, al prezzo di 440 lire.
La pistola a spruzzo
I flaconi di Vetril divennero delle perfette pistole ad acqua adatte per i giochi. Quelli grandi però, sebbene potessero contenere una maggiore quantità di liquido, risultavano più scomodi rispetto a quelli medi.
Il Bolton Group
Nel 1986 la Brill e di conseguenza il marchio Vetril entrò a far parte della multinazionale italiana Bolton Group.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)