Dicembre 1975. I miniassegni circolano in Italia, le monete sono sparite a causa dei turisti e dei fabbricatori di orologi giapponesi.

Miniassegno

I miniassegni quelli di qualche generazione fa li ricorderanno di sicuro. Iniziarono a circolare verso la metà degli anni ’70 in sostituzione delle monete quando i vari esercenti, stanchi di dare come resto caramelle, francobolli e quant’altro, invocarono una soluzione a quella carenza abbastanza surreale.

  • Pubblicità

Cos’erano i miniassegni

I miniassegni vennero emessi dalle banche, poi anche da associazioni di commercianti,  dal dicembre 1975. Furono assegni circolari non solo bancari, di piccole dimensioni (110x60mm-210x58mm), del valore nominale di 50, 100, 150, 200, 250, 300, 350 lire. Erano intestati a banche, enti e società.

  • MCL Avvocati Associati
    Pubblicità

Moneta legale

I miniassegni già muniti di girata che li rendeva titoli al portatore, potevano circolare legalmente. L’escamotage fu ideato per aggirare il divieto di stampare moneta, prerogativa delle banche centrali. La totale mancanza di regole favorì la diffusione di titoli falsi.

L’Istituto Bancario San Paolo

A rompere il ghiaccio ci pensò a fine 1975 l’Istituto Bancario San Paolo che diffuse il primo miniassegno da 100 lire.

Miniassegni 11

Una vera invasione

Quella dei miniassegni fu una vera invasione, vennero emessi 835 tipi diversi da 33 banche per un ammontare di 200 miliardi di lire, un vero affare per gli istituti bancari, considerato che molti si rovinavano subito a causa della pessima qualità della carta. Quando nel 1978 uscirono di scena le gente si ritrovò in mano un mucchio di carta straccia.

  • Engine Radio
    Pubblicità

Perché le monete erano sparite

I miniassegni furono la conseguenza della mancanza di moneta spiccia , la Zecca di Stato, infatti, non ne batteva a sufficienza. Qualcuno ipotizzò che dietro questa carenza ci fosse una vera e propria speculazione.

La qualità del conio

Fra gli altri motivi l’indubbia qualità del conio italiano con le sue raffigurazioni che induceva i turisti a farne incetta come souvenir e l’utilizzo sfrenato del pubblico per flipper e jukebox. Pare che il metallo italiano fosse particolarmente apprezzato dai giapponesi, che lo utilizzavano per la costruzione di casse per orologi.

  • App 70-80.it Android iOS 2024
    Pubblicità

Addio ai miniassegni

Il 25 marzo 1976 la Procura della Repubblica di Perugia emise  un provvedimento di sequestro su tutto il territorio nazionale dei miniassegni da 100 e da 150 lire, per violazione delle norme sulla emissione di biglietti di banca, per ingiusto profitto delle banche e per violazione delle leggi sull’assegno bancario circolare.

Miniassegni 10

 

Oggetti di culto

Nel 1978 l’Istituto Poligrafico della Zecca di Stato, riuscì finalmente a sopperire alla mancanza di moneta spiccia, decretando la fine del fenomeno dei miniassegni. Negli anni sono divenuti oggetto di culto per i collezionisti.

Podcast

Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)


Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_allowed_services
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi